La storia del formaggio olandese era già iniziata ai tempi
di Giulio Cesare; sembra anzi che il numero di animali allevati per
produrre latte in Olanda superi il numero di tulipani nei campi! Gli
olandesi hanno reso i fiori e i tanti tipi di formaggi parte integrante
della loro vita, organizzando dei festival che si tengono durante
l’intero anno. Le corporazioni che producono o vendono i formaggi
vantano da secoli un ruolo fondamentale nella vita e nell’economia
olandese.
Tipi di formaggi olandesi
Quasi
tutti sanno cos’è il Gouda o l’Edam, anche se magari non li hanno mai
assaggiati. Questi due formaggi a pasta dura e dal gusto dolce prendono
il nome dalle città nei quali erano originariamente prodotti e venduti.
Anche altri formaggi olandesi sono parte integrante delle fiorenti
esportazioni di formaggio, e vantano interessanti differenze nella pasta
e nel sapore. Alcuni degli altri famosi formaggi olandesi:
- Boerenkaas – per legge, questo formaggio fatto con latte fresco deve essere artigianale: almeno metà del latte deve provenire dalla fattoria stessa, e il resto da non più di due altre fattorie.
- Formaggio di capra – in Olanda ci sono due tipi di formaggi di capra: uno morbido e fresco, e una versione a pasta semidura e stagionata molto simile al Gouda. Il colore è pallido, con gusto lievemente piccante e pasta morbida.
- Formaggio affumicato – questo formaggio viene sciolto, affumicato e quindi ricomposto a forma di salsiccia. Spesso viene venduto a fette.
- Nagelkaas dalla Frisia – il latte scremato, il cumino e i chiodi di garofano regalano a questo formaggio a pasta dura un gusto netto, secco e asprigno.
Nessun commento:
Posta un commento