martedì 31 dicembre 2013

L'Altratavola a Gressoney


La Presidenza Nazionale dell'Associazione L'Altravola( la federazione del buon e bello vivere che unisce giornalisti , pubblici amministratori, rappresentanti delle associazioni che operano nelle comunità locali e imprenditori per valorizzare i territori e i borghi poco conosciuti del Belpaese, attaverso progetti e iniziative finalizzate a ‘informare chi informa’) aveva realizzato un percorso per far conoscere le eccellenze della Valle d’Aosta oltre i confini regionali. Dopo le iniziative di Pont Saint Martin, di Bard ( in collaborazione con il Comitato Giornalisti Amici della Via Francigena) e di Arnad, nel settembre presso la Sala del Comudel 2007 si è svolto un incontro de La Montagna dell'Informazione nel Municipio di di Gressoney La Trinitè, grazie all’attivo interessamento di Luciano Brunero (titolare della ditta Alpenzu di Verrès) e al ristorante Lo Scoiattolo di Gressoney La Trinitè. La conferenza ha permesso a un gruppo di giornalisti di ‘intervistare’ gli amministratori locali, gli imprenditori e i rappresentanti delle istituzioni culturali della Valle del Lys.
Dopo l’incontro vi è stata una cena a base di eccellenze locali presso il ristorante Lo Scoiattolo.
Gli ospiti hanno degustato le paste artigianali del Pastificio Gabriella di Courmayeur, i salumi di tradizione del Salumificio Bertolin, i vini della cooperativa La Kiuva e i formaggi della Valle del Lys (primo fra tutti la toma di Gressoney).
La toma di Gressoney viene prodotta e lavorata direttamente negli alpeggi della valle del Lys con latte vaccino scremato, pesa da 3 a 5 chili e matura in 3-4 mesi. La sua caratteristica è quella di essere venduta e consumata dopo la conservazione, durante la quale avviene l'insorgere dell'acaro del cacio e la crosta si copre della polvere prodotta dal parassita. Grazie a questa polvere il sapore di questo formaggio diventa unico determinandone il suo pregio.

Gressoney, rinomata stazione alpina ai piedi del Monte Rosa.
Situata al centro del comprensorio sciistico Monterosa Ski, tra i più moderni e vasti al mondo, con i suoi 200 km di piste e impianti modernissimi è la patria italiana del fuoripista.
Molteplici sistemazioni permettono di trascorrere un periodo di vacanza a Gressoney, breve o lungo che sia, all'insegna dello sport e del divertimento, della cultura e della scoperta delle antiche tradizioni Walser.
Numerose le attività sportive che la distinguono, sia nel periodo invernale che in quello estivo: ascensioni alle alte vette del Monte Rosa, golf, tennis, equitazione, rafting, kayak, parapendio, mountain bike, atv/quad, pattinaggio, sci fuoripista, sci di fondo, racchette da neve...
Alla sera i bar e i locali tipici si popolano di giovani e si animano di spettacoli, musica e balli, offrendo sempre nuove occasioni di divertimento, momenti per stare in compagnia e stringere nuove amicizie.
La popolazione Walser che abita la Valle di Gressoney dal XIII° secolo, vanta un bagaglio di storia e di tradizioni unico in tutto l'arco alpino.
La lingua, gli usi e i costumi vivono ancora oggi, anche grazie ad associazioni, musei e manifestazioni che permettono di rivivere tale antica cultura anche nella quotidianità del XXI secolo.
L’Hotel Ristorante Lo Scoiattolo
Il ristorante, personalmente curato dai proprietari è un momento d'incontro per buongustai. Silvana e Azzurra offrono piatti della tradizione valdostana curati e gustosi.
Dolci casalinghi vengono proposti a fine pasto o al risveglio sul buffet delle prime colazioni.
La cantina è ben assortita con tutti i prodotti della Valle d'Aosta e un buon numero di prestigiose etichette nazionali.
Al calore di una tipica stufa "Walser" in pietra ollare l’ospite può trascorrere piacevoli serate in un ambiente unico, e come insegna l'antica tradizione gressonara le serate sono rallegrate da grappe, genepy e caffè alla valdostana.
2008 : Italia del gusto e gli incontri nella Bassa e Media Valle d'Aosta.
Il Parco d'informazione della Valle d'Aosta (delegazione territoriale di Italia del Gusto), ha realizzato nel gennaio 2008 alcuni incontri nella Porta della Vallèe. Si è trattato della presentazione del piano di comunicazione territoriale, che è stato realizzato a Donnas ( in occasione della millenaria Fiera di Sant'Orso) e dell'incontro che si è tenuto ad Arnad, per la 'candidatura' del borgo valdostano nella rete Borghi Europei del Gusto.

L'incontro di Arnad ha rappresentato anche l'occasione per documentare l'intenso lavoro di informazione che Italia del gusto ha realizzato nel corso del 2007, grazie alla collaborazione instaurata con il Salumificio Maison Bertolin e con la cooperativa La Kiuva (produttrice di ottimo vini) di Arnad, con Alpenzu ( di Verrès, Golosità della Valle d'Aosta,produttore di confetture, ragù e sughi, fondute, mieli, ecc.) e il Pastificio Gabriella di Courmayeur.
Ma tutte queste iniziative non srebbero state state realizzate senza il concorso di un gruppo di aziende che si sono impegnate con il Salumificio Bertolin a sostenere il progetto. Vogliamo ricordarle : dal Nordest i F..li Bolzonello ( selettori e affinatori di formaggi di Volpago del Montello), il Salumificio Spader ( produttore della classica sopressa e porchetta venete, di Farra di Soligo),l'agenzia pubblicitaria Francescon e Collodi di Conegliano,Natural Mix di Cavaso del Tomba (Fantasie al Bar), Viterie Bal.bi di San Fior (Treviso),Ciemme Service srl di Povegliano(Tv)e la ditta Alfonso Gallina (Valdobbiadene, Scavi e Movimento Terra). Dal Canavese è stata raccontata infatti l'esperienza di Mauro Demartini di Forno, giovane e affermato talento nel settore del pane e dei dolci tradizionali della sua terra.

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